L'Onda Che Non Ti Aspetti
Oggi abbiamo cominciato con il duro lavoro già di buona mattina: l'intervista con la Colpi era alle dieci, e noi dovevamo mettere a posto le precedenti interviste. Dopo un'ora e mezza nella tana, ci siamo quindi mossi verso il nostro prossimo obiettivo.
Appena arrivati davanti al suo ufficio, però, l'abbiamo incrociata mentre stava entrando nel corridoio: subito si è mostrata molto cordiale e gentile, e ci ha offerto una brioche al bar. La nostra intervista l'abbiamo condotta, per la prima parte, lì.
Così, con ancora in bocca il sapore di brioche, la professoressa ci ha introdotto all'astrofisica, dalla radiazione di fondo degli anni '60 alla scoperta delle onde gravitazionali di pochi mesi fa: un percorso molto affascinante, in un campo di ricerca vivo e aperto. Ciò che abbiamo notato, sia con l'intervista di Destri sia oggi, è che il mondo della cosmologia e in particolare dell'astrofisica è più movimentato rispetto alla fisica particellare, che si trova legata agli esperimenti dell'Lhc, in balia di limiti teorici importanti.
In ogni caso, finita la presentazione dell'astrofisica, ci ha portati nel suo ufficio, dove fiera ci ha mostrato i risultati del LIGO: sono risultati strabilianti, un passo epocale. Lei stessa settimana scorsa è stata a Pisa per una serie di conferenze su questa scoperta.
Anche se in sè non è stato scoperto nulla di nuovo, (l'esistenza delle onde gravitazionali era infatti predetta dalla relatività Einsteiniana) dopo il 14 settembre 2015 abbiamo avuto un'altra prova a sostegno della teoria di Albert. Per Monica Colpi, il buco nero rappresenta la suprema vittoria della gravità sulle altre interazioni fondamentali.
Appena arrivati davanti al suo ufficio, però, l'abbiamo incrociata mentre stava entrando nel corridoio: subito si è mostrata molto cordiale e gentile, e ci ha offerto una brioche al bar. La nostra intervista l'abbiamo condotta, per la prima parte, lì.
Così, con ancora in bocca il sapore di brioche, la professoressa ci ha introdotto all'astrofisica, dalla radiazione di fondo degli anni '60 alla scoperta delle onde gravitazionali di pochi mesi fa: un percorso molto affascinante, in un campo di ricerca vivo e aperto. Ciò che abbiamo notato, sia con l'intervista di Destri sia oggi, è che il mondo della cosmologia e in particolare dell'astrofisica è più movimentato rispetto alla fisica particellare, che si trova legata agli esperimenti dell'Lhc, in balia di limiti teorici importanti.
In ogni caso, finita la presentazione dell'astrofisica, ci ha portati nel suo ufficio, dove fiera ci ha mostrato i risultati del LIGO: sono risultati strabilianti, un passo epocale. Lei stessa settimana scorsa è stata a Pisa per una serie di conferenze su questa scoperta.
Anche se in sè non è stato scoperto nulla di nuovo, (l'esistenza delle onde gravitazionali era infatti predetta dalla relatività Einsteiniana) dopo il 14 settembre 2015 abbiamo avuto un'altra prova a sostegno della teoria di Albert. Per Monica Colpi, il buco nero rappresenta la suprema vittoria della gravità sulle altre interazioni fondamentali.